Tra le perle culinarie che la città di Sorrento offre ai suoi visitatori, il Baccalà alla sorrentina brilla di luce propria, rappresentando una fusione perfetta tra tradizione marinara e sapori mediterranei.
Questo piatto, meno conosciuto rispetto ai famosi gnocchi alla sorrentina, è tuttavia un vero gioiello della cucina locale. Il baccalà, pesce conservato sotto sale e poi reidratato, trova nella preparazione sorrentina una delle sue espressioni più raffinate e gustose.
La storia del baccalà in Italia risale a secoli fa, quando i mercanti veneziani lo introdussero come alimento economico e di lunga conservazione. Nel corso del tempo, ogni regione ha sviluppato le proprie ricette, e Sorrento non è stata da meno, creando una versione che esalta al meglio le caratteristiche di questo pesce.
Il Baccalà alla sorrentina si distingue per la sua preparazione delicata che combina il sapore salato del pesce con la dolcezza dei pomodorini locali, l’aroma delle olive e dei capperi, e il profumo inebriante del prezzemolo fresco. Questi ingredienti, tipici della dieta mediterranea, si sposano in un connubio di sapori che rappresenta appieno l’identità gastronomica della Costiera Amalfitana.
La preparazione di questo piatto è un vero e proprio rituale per molte famiglie sorrentine, specialmente durante le festività. È comune vederlo servito come secondo piatto durante la vigilia di Natale o in altre occasioni speciali, ma la sua bontà lo rende apprezzato tutto l’anno.
Ciò che rende unico il Baccalà alla sorrentina è il suo equilibrio: la sapidità del pesce viene bilanciata dalla freschezza degli ingredienti locali, creando un piatto che è al contempo robusto e delicato. La cottura, solitamente in forno, permette ai sapori di fondersi perfettamente, regalando un’esperienza gustativa memorabile.
Per i ristoratori di Sorrento, offrire un Baccalà alla sorrentina ben preparato è motivo di orgoglio. Rappresenta non solo un piatto della tradizione, ma anche un modo per mostrare l’abilità culinaria nel trattare un ingrediente che richiede cura e attenzione nella preparazione.
I turisti che hanno la fortuna di assaggiare questo piatto spesso lo descrivono come una rivelazione, un modo nuovo di apprezzare il baccalà che va oltre le preparazioni più comuni. È un piatto che racconta la storia di Sorrento, il suo legame con il mare e la sua capacità di trasformare ingredienti semplici in vere e proprie opere d’arte culinarie.
In conclusione, il Baccalà alla sorrentina è molto più di una semplice ricetta: è un’espressione della cultura gastronomica locale, un tributo alla ricchezza del Mar Mediterraneo e una dimostrazione della creatività culinaria italiana. Rappresenta l’anima di Sorrento in un piatto, invitando chi lo assaggia a scoprire i sapori autentici di questa meravigliosa terra.